Automatizzare il trasporto delle provette di analisi su percorsi orizzontali e verticali, sfruttando l'elevatore esistente profondo 1,5 metri. L'esigenza specifica era quella di adattare i mobile robot a dimensioni specifiche e compatibili, realizzando un veicolo tecnologicamente all’avanguardia per l'automazione del prestigioso Laboratorio di Analisi italiano.
Il Laboratorio Unico Metropolitano all'interno dell'Ospedale Maggiore di Bologna è il primo in Italia per volumi di prestazioni e innovazione tecnologica e organizzativa, nonché uno dei laboratori più grandi e prestigiosi d'Europa. Dovendo gestire circa 78.000 provette al giorno, il Laboratorio ha richiesto un mobile robot ad hoc come ECART modello 6, realizzato da Oppent per collegare l’accettazione del Laboratorio con le aree di Ematologia e Preanalitica. La lunghezza del veicolo, customizzata per questo progetto, ha consentito la compatibilità con le dimensioni utili dell’elevatore esistente nell'Ospedale. Infatti, è stata consegnata una versione speciale del veicolo: l’eccellenza ingegneristica di Oppent ha risposto alle esigenze del Laboratorio con un veicolo che misura 1250mm x 602mm x 352mm cm e più leggero di 70 kg rispetto agli altri modelli della famiglia ECART. Il mobile robot è dotato di un sistema evoluto di navigazione naturale, con cinematica bidirezionale, adatto ad un funzionamento in spazi ristretti grazie all’elevata capacità di precisione; questo non ha reso necessaria l’installazione di riferimenti fissi a parete o pavimento, mantenendo quindi gli ambienti lungo i percorsi liberi da attività di manutenzione.
- Movimentare 3 armadi del volume di 400 litri per circa 35 volte al giorno all’interno di un edificio costruito su 3 livelli.
- Realizzare un veicolo tecnologicamente all’avanguardia e compatibile con le dimensioni ristrette dell'elevatore
- Analisi preliminare
- Progettazione soluzione
- Customizzazione
- Assistenza